Si è inaugurata il 19 dicembre la Mostra Mosaicamente: Omaggio a Pablo Picasso presso la Sala Fittke in Piazza Piccola (nei pressi di Piazza Unità). La mostra nasce da una idea della Fondazione Bambini e Autismo ONLUS e del Comune di Trieste in collaborazione con Friuli Venezia Giulia Turismo FVG, Rotary Club Trieste Nord, Fondazione Ernesto Illy, e Banca Friuladria Crèdit Agricole. La mostra, che resterà aperta fino all’11 gennaio 2015, è dedicata al genio artistico di Picasso ed è stata realizzata dalle persone con autismo che frequentano l’Officina dell’arte, il Centro lavorativo regionale per le persone con autismo adulte che si trova a Pordenone.
La scelta di riproporre a mosaico opere del grande artista spagnolo è nata dalla consapevolezza che la sua arte è arrivata a tutti superando di slancio la cerchia dell’elite degli addetti ai lavori. Questo suo successo planetario è dovuto da una parte nello stile facilmente riconoscibile ai più e dall’altra anche nell’impegno civile che grazie ad alcune opere, Guernica su tutte, hanno avvicinato alla sua produzione milioni di persone.
All’Officina dell’arte, l’atelier della Fondazione Bambini e Autismo ONLUS dove persone, con autismo e non, lavorano assieme il mosaico, si è cercato di interpretare (con un po’ di sfrontatezza) le opere di
questo “grande”, scegliendole tra le più note, partendo dal punto di vista delle persone con autismo che sono attente più ai particolari della realtà piuttosto che alla generalità della stessa. L’interpretazione dei quadri di Picasso è stata quindi molto centrata sui dettagli che dalleopere emergevano e allo stesso tempo è stato fatto tesoro della lezione dell’artista che spesso ha realizzato quadri e composizioni con materiali impropri. Da qui la scelta di utilizzare nella composizione dei mosaici anche materiali lontani dalla tradizione musiva.
La mostra, che ha già riscosso un grande successo di pubblico a Pordenone, a Udine e a Salsomaggiore Terme arriva a Trieste dopo altre mostre che la Fondazione negli anni passati ha proposto alla città: Andy Warhol e Depero a Mosaico. Anche a Trieste come sempre saranno i visitatori a decretare il successo di questa mostra e dei mosaici che la compongono, tuttavia sul piano umano la riscossa dei giovani che possono andare fieri del lavoro da loro presentato è per noi il successo più grande per aver sostenuto il service.
A rappresentare il nostro Club alla cerimonia inaugurale, il Consigliere Guido Barbiellini Amidei.
