Il service “Le Chiese di Trieste… in tutti i sensi” è stato ideato e portato avanti dal Club nell’anniversario del 50° della costituzione ed intende essere dono alla Città di Trieste e a tutti i suoi numerosi visitatori.
Sulla base di quanto già realizzato in molte città italiane, il progetto vuole valorizzare il patrimonio artistico e religioso della città, cercando di praticare allo stesso tempo la cultura dell’inclusione. È rivolto quindi a tutti i cittadini – a chi frequenta la chiesa, ma anche a chi la visita da turista – riservando particolare attenzione a chi ha difficoltà a cogliere la bellezza e la forma degli edifici.
Nello specifico, si vuole sostenere persone con disabilità sensoriale (ciechi, ipovedenti, sordi o con ipoacusia), ma anche a persone anziane, dislessiche o normodotate, garantendo massima accessibilità ad importanti edifici religiosi cittadini. Si prevede la realizzazione dei pannelli visivo-tattili e multi-sensoriali per quattro edifici di culto che rappresentano differenti confessioni religiose: la Chiesa cattolica di Sant'Antonio Nuovo, il Tempio israelitico, la Chiesa greco-orientale di San Nicolò e la Chiesa serbo-ortodossa di San Spiridione.
Ciascun pannello avrà planimetrie in rilievo tattile e sarà affiancato da un pannello più piccolo con contenuti multimediali (gli utilissimi strumenti QRCode, con spiegazioni in lingua italiana, inglese e LIS) e verrà posizionato all’interno di ciascun edificio, assieme a una targa celebrativa.
