il past president Fulvio Zorzut ha partecipato alla conviviale del RC Lubiana tenutasi mercoledì 14 aprile 2021 su Zoom in merito alla corrispondenza di pace intercorsa nel mondo rotariano negli anni Trenta e che coinvolse anche il RC Trieste; relatori Anthony Conn (socio del RC Keokuk, Iowa) e Joachim "Yogi" Reppmann (storico dello Schleswig-Holstein, stato più settentrionale della Germania). Presenti all’incontro Presidenti e soci di: Johannesburg (Sud Africa), Gerusalemme (Israele) che fu uno dei primi Club fondati perché colonia inglese, sponsorizzato dal RC Cairo), l’amico Victor Oberlojer di Klagenfurt Wörthersee (Austria), Zagabria (Croazia), Minnesota, Colorado e Iowa (USA), Schleswig Holstein (Germania), Nuova Delhi (India) e… Trieste Nord (Italia)!
Nel 1931, Jewett Fulton del RC Keokuk (Iowa) partecipò al primo Congresso internazionale del RI a Vienna. Lì, insieme ad altri delegati, si preoccupò del crescente nazionalismo e dei regimi dittatoriale come il comunismo, il fascismo ed il nascente nazismo. Resosi conto della deriva belligerante degli eventi, inviò 500 lettere ai Rotary Club di tutto il mondo, (tra gli altri Lubiana, Maribor, Klagenfurt, Graz, Zagabria, Trieste, Varaždin, Subotica e Osijek). L’iniziativa voleva richiamare i Rotary a impegnarsi nelle rispettive nazioni e spendersi per la pace, posto che nell'URSS i Rotary non esistevano. In Italia risposto all’invito di mitigare e i primi Club Genova Novara, Trieste.
Purtroppo i Rotary vennero soppressi in Italia, Austria e Germania alla fine degli anni ’30 ma, mentre nel mondo occidentale il Rotary rinacque nei paesi usciti sconfitti nel 1945, i Paesi dell'Est occupati dai sovietici, poterono riaprire ai Rotary Club appena nel 1990, con la caduta del comunismo. Cosa che il club di Lubiana ha sottolineato.