Gli amici ungheresi del RC Budapest Taban molto gentilmente ci avevano invitati per festeggiare la loro fondazione avvenuta 15 anni fa. Se poi aggiungo che dieci anni fa durante la mia presidenza abbiamo suggellato a Trieste un patto di amicizia reciproco (friendship agreement), non potevo esimermi dal accettare di buon grado il loro cortese invito.
Ci sono andato assieme al Presidente Fabio Radetti. Siamo partiti la mattina di mercoledì 9 ottobre in automobile con un tempo splendido e siamo arrivati a Budapest verso le 13. Abbiamo preso alloggio allo Starlight Hotel molto centrale (a due passi dall’Hotel Marriot, dove alla sera era stata organizzata la festa).
Abbiamo pranzato “all’ungherese” (tutto molto piccante e speziato) in un piccolo ristorante tipico vicino all’albergo e poi volevamo andare a bere un caffè al Ristorante Hotel New York indubbiamente fra i più belli e caratteristici di Budapest. Dopo una maratona di un tre quarti d’ora sotto il sole ancora caldo per la stagione (ci eravamo vestiti un po’ troppo, temendo chissà quali stratempi) e arrivati a destinazione, ci siamo dovuti arrendere ad una folla prevalentemente di giapponesi che intasava il marciapiede di fronte all’entrata. Un’occhiata all’interno affollatissimo ci ha convinti che non era il caso di attendere il nostro turno. Abbiamo quindi intrapreso, sempre sotto un sole caldissimo, la faticosa strada del rientro verso il nostro Hotel e finalmente nelle sue vicinanze abbiamo trovato un caffè ristorante degno di questo nome dove ci siamo concessi non solo un caffè tanto desiderato ma anche una ottima rigojanci.
Alla sera gli amici ungheresi sono venuti a prenderci in auto e ci hanno portato all’Hotel Marriot, stupendo Hotel sulle sponde del Danubio e vista magnifica sul castello. Alla serata in un salone a noi dedicato, hanno partecipato la Presidente del Club Beata Taligas e suo marito nonché una sessantina di persone tra soci e ospiti vari tra cui anche il Governatore, rotariano ungherese molto gentile e affabile, e una rappresentanza dei Rotaract locali.
La cena è stata preceduta da un breve e applaudito concerto di due giovani musiciste (violino e pianoforte) che studiano musica grazie ad un finanziamento annuale del club Budapest Taban. La Presidente Beata ha voluto quindi ricordare i tanti service svolti nei quindici anni di vita del Club e gli avvenimenti più importanti. La sua relazione ci è stata tradotta dall’amico Giulio Salusinsky, presente alla serata assieme alla consorte, la cara Kinga. Tra le altre cose Beata ha ovviamente ricordato anche il loro gemellaggio con il nostro Club avvenuto nel 2009 e molto apprezzata è stata alla fine serata la targa argentata che avevamo predisposto per ricordare tale ricorrenza e lo spumante beneaugurante.
Infine, tutti gli ospiti rotariani hanno preso la parola per un breve ringraziamento e un cordiale augurio di lunga vita per il club Budapest Taban al quale ci siamo naturalmente associati a nome del nostro club. Quindi foto in quantità.
Il giorno dopo, siamo rientrati a Trieste sotto una pioggia torrenziale più in sintonia alla stagione autunnale che alla falsa estate del giorno prima.
Sergio Flegar